I BAMBINI NEL CUORE DI UN CONFLITTO FAMILIARE

Solo lo sconforto riflesso nei loro occhi rivela il loro grande smarrimento. L’esplosione crescente delle prigioni familiari fa dei bambini dei capri espiatori della situazione. Tutto questo fa scattare in loro delle crisi patologiche ed un disequilibrio che durerà tutta la vita. Non li rispettiamo nei loro sentimenti dicendo senza tregua dei propositi menzogneri su uno dei genitori. Io affermo che questo funzionamento traduce un non-amore del bambino. Delle immaturità convivono nel recinto familiare. Ognuno cerca di prendere il proprio posto. Tutti gli esseri sono attualmente in mutamento e ciò rende le situazioni ancora più complesse. La vita è in cambiamento e noi lo viviamo in questo momento. In una coppia le differenze si devono allineare ,e la miglior cosa è di non occuparsi delle loro storie.

Alcuni vivono dall’ipocrisia permanente. Solo l’autonomia autorizza a vivere la propria vita. E’ nel caos che il mondo ha incominciato ad esistere. I conflitti “ tossici” possono contaminare i bambini. E’ un vero veleno che viene iniettato nei bambini.

I conflitti aperti attraverso le parole fanno sanguinare i loro cuori. Le parole che graffiano le loro anime lasciano delle tracce che segnano la loro vita. A volte l’alcool mette il fuoco nella polvere .

Alcuni genitori vivono delle tensioni di nascosto , essi brillano per la loro totale assenza psicologica. Come si può accompagnare i bambini nella tormenta di un focolare ricomposto? Occorre innanzitutto comunicare con le parole , le più idonee possibili. Gli adulti si servono dei bambini per tradurre il loro risentimento verso una persona, dimenticando che i bambini stessi amano questa persona. L’adulto deve rimanere centrato il più possibile. La sua autorità deve rimanere tenera e neutra.

I bambini vengono coinvolti in una guerra, in una battaglia che non è la loro. Sono vittime di un lavaggio del cervello . Essi non devono servire come arbitri nelle storie familiari. Essi dovrebbero vivere in una realtà che dovrebbe essere quella della Legge del Cuore . E’ un incrocio di vite. La coppia che vive senza contrasti deve elevarsi in più in fretta possibile. Mettete dell’umore in tutto quello che succede, è il miglior mezzo per affievolire tutto quello che succede. A volte sono le insoddisfazioni personali che entrano nei conflitti. La vita amorosa deve entrare nella VITA. Questo vuol dire di non aspettarsi l’amore dell’altro. Una vera storia d’amore ben vissuta passa dalla maturità.

Delle famiglie con problematiche pesanti apportano dei problemi “tossici” ai loro bambini.

Una famiglia è un gruppo di persone singole che si stuzzicano le une con le altre.

Una famiglia senza contrasti non esiste. Questo dev’essere compreso, ammesso ed integrato. A volte il desiderio dell’uno è all’opposto dell’altro . I genitori sono insieme, essi vivono nello stesso tempo la loro storia individuale e la storia della coppia con la “chiave” dei desideri. Il bambino deve lasciare il suo posto all’altro.

• Io ho avuto quattro figli sotto una grande armonia di vibrazione che ha innescato gelosie in molte persone.

Ognuno deve tenere in considerazione l’altro : è soprattutto la madre che deve tenere il suo ruolo con l’autorità maggiore. Infatti è tutto sulle sue spalle .Vivere insieme genera dei conflitti da risolvere con diplomazia senza l’aiuto di persone esterne . L’ascolto, la costanza , le regole di vita ben stabilite sono dei segnali per un buon dialogo. Occorre sempre parlare con l’altro. Se le incomprensioni si installano la barca va a fondo. Ci sono dei limiti da non oltrepassare per vivere in comunità.

Tutti i cambiamenti del corpo e dello spirito , non si realizzano senza attraversare le tempeste. L’evoluzione personale si crea e si esprime attraverso le tensioni dove esplode l’aggressività. Non saper rendersi autonomi, fa del bambino il bastone della vecchiaia dei suoi genitori.

Per disinnescare delle eventuali bombe i genitori si devono dimostrare comprensivi . Ricordatevi del complesso di Edipo e di Elettra. Occorre ad un dato momento uccidere il proprio padre e la propria madre ( simbolicamente). E’ ovvio che bisogna passare attraverso un lutto.

I nonni con i loro conflitti personali non risolti , avvelenano la vita dei loro figli e nipoti. Accedere all’autonomia è necessario a volte passare per delle regressioni.

La colpevolezza gioca a pieno regime quando togliamo la tenerezza ad una persona.

Si cerca il limite per ricostruirsi.

Sdrammatizzare è un passaggio obbligato da integrare.

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